GM e l’auto elettrica

“General Motors crede in un futuro tutto elettrico”, ha dichiarato Mark Reuss, vice presidente esecutivo di General Motors, Product Development, Acquisti e gestione della Supply Chain. “Anche se questo futuro non verrà dalla sera alla mattina, GM è impegnata a far aumentare l’utilizzo e l’accettazione dei veicoli elettrici attraverso soluzioni senza compromessi che soddisfino le esigenze dei nostri clienti”.
GM, utilizzando come base la Chevrolet Bolt EV, introdurrà due nuovi veicoli completamente elettrici entro 18 mesi con l’obiettivo di avere,  entro il 2023, 20 nuovi veicoli elettrici.

Con l’intento di poter garantire un parco auto a zero emissioni sarà necessario ricorrere  non solo all’uso delle batterie ma anche a quello delle Fuel-cell per venire incontro alle varie esigenze dei clienti.

Nel campo dei veicoli alimentati da Fuel cell GM ha presentato SURUS,  la Silent Utility Rover Universal Superstructure . Si tratta di un veicolo basato sul telaio di un veicolo commerciale che utilizza due motori elettrici. Con le sue caratteristiche tecniche e l’architettura flessibile, SURUS potrebbe essere utilizzato come furgone per corriere, camion, ambulanza o anche veicolo militare di soccorso.

Nel settore delle Celle a combustibile GM intende produrre nell’impianto di Brownstown a sud di Detroit, a partire dal 2020,  un gruppo di Fuel-cell attraverso una società  fondata assieme ad Honda Motor Co. come già annunciato.

GM ritiene che i veicoli elettrici siano “una pietra miliare fondamentale per aprire la strada ad un mondo ad emissioni zero” e quindi, per favorirne l’uso, GM intende accelerare la diffusione delle stazioni di ricarica rapida per i propri clienti. Attualmente negli Stati Uniti queste sono più di 1.100.